CAPRI (NA) – Con una prestazione autoritaria, il CUS Caserta serve il poker alla Caprese e si posiziona al secondo posto in classifica nel girone A del campionato di Serie C femminile. Risultato mai in discussione, alla tendostruttura ‘San Costanzo’, dove le ragazze di mister Palma, dopo un brillante primo tempo chiuso in vantaggio per 3-1, sono state in grado di contenere, nella ripresa, il ritorno delle padrone di casa, dimostrando la compattezza tipica delle grandi squadre, e suggellando poi il successo con il ‘solito’ supergol di Emanuela Amico.
Caprese-CUS Caserta 1-4
Primo Tempo
Bastano pochi minuti al CUS Caserta per comprendere che quello alla volta di Capri non è stato un viaggio a vuoto. Al 2′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dalla capitana Pisciotta, la retroguardia caprese è mal posizionata, la sfera giunge sui piedi di Ferrara, che da pochi passi realizza lo 0-1. Il vantaggio esalta la numero 14, che si rende ancora pericolosa poco dopo con un tiro da fuori deviato in angolo da Cataldo.
Il CUS insiste, Gagliardi e Amico muovono sapientemente il pallone e verticalizzano al momento giusto. Al 7′, su un tiro-cross della numero 11 proveniente da destra, Pisciotta aggredisce l’area di rigore propiziando l’autorete di Gargiulo: il tocco della capitana biancoverde sorprende Cataldo e vale il raddoppio del CUS: 0-2.
Un eccesso di esultanza da parte di Caserta comporta un allungamento dei reparti. Così, su un lancio proveniente dalle retrovie, Ferrara non controlla a dovere un pallone sanguinoso, e ne approfitta Salvia, che fredda Papa e accorcia le distanze: 1-2.
Ma, chiusa la parentesi, da questo momento in poi il CUS alza il proprio livello di gioco e si mangia, letteralmente, la Caprese. Gagliardi dimostra che il parquet è la sua superficie d’elezione, replicando, anche all’ombra dei Faraglioni, la super prestazione dello scorso ottobre a Quarto. Amico lo sa bene, e al 12′ intavola con la numero 10 un dialogo calcistico di alta scuola: uno-due, palla di ritorno perfetta, e missile scagliato di prima sotto la traversa: per Cataldo non c’è scampo, e il CUS si porta sul 3-1.
La Caprese prova a reagire affidandosi ai tiri da fuori di Viva e, soprattutto, Russo, ma Papa non solo è sempre attenta, ma è addirittura super sul tentativo ad alto coefficiente di pericolosità portato da Gargiulo. Il CUS allora si sente al sicuro, e continua a farsi vedere dalle parti di Cataldo, grazie anche al dinamismo di Catapane, e colpendo due legni con delle conclusioni che avrebbero meritato miglior sorte: prima Amico quasi spacca la traversa con un bolide scoccato da centrocampo, e poi Ruggiero, in posizione di ala destra, timbra l’incrocio dei pali.
Con queste due esultanze strozzate in gola si chiude il primo tempo.
Caprese-CUS Caserta 1-4
Secondo Tempo
Dopo 27″ dal ritorno in campo, Gagliardi testa subito i riflessi della nuova entrata Anastasio, che tuttavia non si fa trovare impreparata. Al 37′, ancora Gagliardi prova la magia di tacco su uno splendido assist di Amico, ma anche in questo caso Anastasio è reattiva.
Dopo aver rischiato di subire l’1-4, la Caprese inizia però ad attaccare con continuità.
In questa fase le Vanvitelliane vanno un po’ in sofferenza, e necessitano delle mani di Papa, che sventa i tentativi di Viva e Terminiello. Apprezzabili e determinanti anche i rientri di una volitiva Ferrara, che lotta su tutti i palloni e ostacola le ripartenze della squadra di Iaccarino. Così, dopo un po’ di turbolenze culminate in un errore di Papa, che viene graziata da Salvia, il CUS può giocare in contropiede attivando Ruggiero in profondità.
La numero 9 ci prova in tutti i modi, ma le sue conclusioni sono sempre preda di Anastasio, quando non si spengono sul fondo. Anche Gagliardi tenta di impreziosire con il gol la sua prestazione, ma sarà per la prossima volta.
Tra il 52′ e il 57′, c’è ancora spazio per un mini-ritorno delle capresi firmato ancora Viva e Russo, ma il risultato non subisce modifiche. E allora mister Palma decide di concedere minutaggio a Raimondo e Turino: le studentesse ci danno dentro e si abituano subito al clima-partita.
Tuttavia ci pensa ‘Manu’ Amico ad arrotondare il punteggio per Caserta, e lo fa alla sua maniera. Ovvero prendendo palla sull’out destro e scaraventando, praticamente da ferma, un altro bolide, questa volta da destra a sinistra, che termina la sua corsa all’incrocio dei pali: un vero e proprio classico del reportorio, il gol dell’1-4.
La quindicesima prodezza stagionale della studentessa di Psicologia chiude di fatto le ostilità. Rimane solo il tempo per il triplice fischio dell’arbitro, l’esultanza collettiva con il coinvolgimento dei mister Palma e Russo e la foto-ricordo da postare su Instagram.
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Luigi Fattore
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