CAPUA – Chi si aspettava un pronto riscatto del CUS dopo il cocente KO di Salerno è rimasto deluso. La squadra di Iacono non è andata oltre un deludente 2-3 contro la Libertas Sorrento. Un risultato che assegna sì un punto, ma che evidentemente rivela tutta la sua incapacità di compensare l’amarezza per una prestazione molto al di sotto delle possibilità delle casertane.
La Libertas, dal canto suo, si è dimostrata più pratica e concentrata, e alla fine ha ottenuto un successo meritato pur senza proporre nulla di trascendentale. Del resto a volte per vincere è più che sufficiente non complicarsi la vita da sé.
Se nelle precedenti partite disputate in casa il CUS “aveva scelto” un momento preciso del match in cui spegnere la luce e concentrare tutti gli errori, salvo poi ottenere comunque i tre punti, stavolta le Cussine sono andate ad “intermittenza”, alternando momenti luminosi a momenti bui, così come testimonia anche il punteggio finale: 25-23/23-25/25-19/20-25/8-15.
I set sono stati tutti combattuti punto su punto, ma il CUS, nonostante la buona vena mostrata in particolare da De Rosa, Pelagalli, Gentile e Ferraro non è riuscito a dare continuità ai suoi attacchi, e, allo stesso tempo, contenere quelli di Apreda e soprattutto Cappiello, che hanno fatto la fortuna della Libertas insieme agli ace di Gaeta.
Con il punto conquistato il CUS resta a metà classifica, sesto posto, raggiungendo a quota 9 l’Indomita Salerno, mentre la Libertas sale a 14 (quarto posto).
Nel prossimo turno, in programma domenica 19 dicembre, le ragazze di Iacono saranno impegnate nella trasferta di Sparanise, penultima nel girone a un punto. Che si tratti di un match da non fallire pare anche superfluo dirlo.
QUI il video del match (parte 1)
QUI il video del match (parte 2)
Luigi Fattore
©Riproduzione Riservata