CAPUA – Il CUS Caserta chiude l’anno in bellezza: il 3-0 al Cellole proietta i Vanvitelliani in testa alla classifica con 11 punti in 4 gare, a +2 sui Normanni che seguono a quota 9. Una vittoria, quella del “Falco”, giunta al termine di una partita che ha avuto una storia soltanto nel primo set, portato a casa con qualche grattacapo di troppo, mentre gli altri due giochi sono stati di ordinaria amministrazione.
1° SET (27-25) – La prima frazione è stata caratterizzata da una mollezza condivisa da entrambe le squadre, che sembravano fare a gara a chi commetteva più errori. Proprio per questo il gioco si è sviluppato lungo sentieri noiosi e estremamente lunghi, un contesto che inevitabilmente ha finito col favorire il team meno tecnico, il Cellole: i ragazzi di Salvatore Cervone, infatti, pur non producendosi in nulla di trascendentale, sono stati avanti nel punteggio per quasi tutto il set. I “regali” di Pascarella e Volpe e la scarsa reattività sotto rete, hanno esaltato l’opportunismo di Della Corte e Verrico, portando gli ospiti sul 19-20. A quel punto, Volpe, Buanne e Panico si sono decisi ad aggiornare le loro medie, fin lì non esaltanti, prenotando sorpasso e set point. Sul 25-24, mister Di Caprio effettua due cambi che si rivelano decisivi: Cellole si riporta sul 25 pari, ma i neo entrati Evangelista (per Panico) e Albano (per Sgueglia), mettono a segno i due punti che servono.
2° SET (25-17) – Dopo la breve pausa, il CUS ritorna in campo con maggiore convinzione, deciso a chiudere la pratica in tempi più ristretti e a contenere gli errori. Contesa comunque tirata punto su punto fino al 14 pari, dopodiché i Cussini prendono un discreto vantaggio: molto utili in quesa fase gli apporti di Monaco e De Lucia, sia in ricezione che in assistenza, che consentono alle bocche di fuoco Panico e Buanne di alzare le rispettive percentuali realizzative. Portano la firma di Panico le due schiacciate – la prima su invito di Monaco, l’altra su suggerimento di Sgueglia – che danno a Caserta anche il secondo set.
3° SET (25-14) – Il terzo e ultimo set è stato di marca vanvitelliana sin dalle prime battute: dal 5-2 in avanti si è assistito a un monologo rossoblù. A salire in cattedra sono stati Albano e Pascarella: il palleggiatore leccese si è distinto sia per le alzate di qualità, che hanno scatenato Buanne, Volpe e Panico, sia per le battute profonde difficilissime da decifrare per i cellolesi; mentre il capitano, tra schiacciate e muri vincenti, ha inanellato un filotto che ha consolidato il vantaggio casertano. Il punto finale però è di Buanne, che chiude a modo suo un’azione d’attacco orchestrata da De Lucia (ricezione) e Albano (assist).
Luigi Fattore
Segreteria CUS Caserta